E4Impact è una fondazione che collabora in progetti multilaterali per favorire lo sviluppo economico e delle catene del valore in Africa, facendo leva sulla sua presenza panafricana e sulla sua ampia rete di partner.

In coerenza con la sua mission e la sua storia, nonché con il suo specifico ambito di competenza, la Fondazione concentra il suo ruolo progettuale sull’imprenditorialità d’impatto, principalmente nei seguenti settori:

• Gestione dei rifiuti: sviluppa progetti volti al miglioramento della filiera della gestione dei rifiuti, anche in collegamento con i Comuni locali
• Sanità: supporta le imprese che operano nell’ambito sanitario, per aiutarle a migliorare il proprio impatto sociale
• Empowerment femminile: crea iniziative di supporto alle attività imprenditoriali delle donne
• TIC: progetti che accelerano le aziende TIC e/o sfruttano le TIC come driver per la crescita imprenditoriale
• Migranti: promuove le iniziative imprenditoriali dei migranti in Europa e/o progetti che aiutano a reintegrare i migranti nei loro Paesi di origine con la creazione di posti di lavoro
• Agribusiness: sostiene progetti che si occupano di economia agricola sostenibile come trampolino di lancio per lo sviluppo e la sicurezza alimentare

E4Impact ha una profonda conoscenza degli ecosistemi imprenditoriali africani, maturata grazie ai suoi 7 Uffici in Camerun, Etiopia, Ghana, Kenya, Tunisia, Uganda e Zimbabwe, nonché attraverso i suoi corsi MBA in 18 Paesi africani. Ciò consente alla Fondazione di progettare interventi in linea con l’Agenda 2030 dell’ONU, che siano significativamente rilevanti per il contesto locale. I numeri più sorprendenti che è riuscita a collezionare in questi anni sono il totale di 31 progetti realizzati, ben 1321 imprenditori formati grazie ai programmi MBA, di cui il 33% è donna.

Cosa fa Carvico con E4Impact: il progetto Carvico Etiopia Plc
Anche noi di Carvico abbiamo deciso di collaborare attivamente con E4Impact, non soltanto supportando i loro progetti già avviati, ma portandone in dote uno nostro. Nel 2017, infatti, abbiamo dato vita a Carvico Etiopia Plc, un progetto promettente che vuole perseguire nuove prospettive, dando una svolta concreta al potenziale di un paese, la regione di Amhara in Etiopia, che ha così tanto da dire.

La forza lavoro locale è sostenuta anche attraverso programmi di welfare che hanno portato alla creazione di:

• un’infermeria interna dotata di attrezzature diagnostiche e specialistiche importate dall’Italia;
• una mensa aziendale che offre una dieta ponderata ed equilibrata;
• attività sportive e di socializzazione, tra cui una squadra di calcio che ha già vinto un torneo locale.

Abbiamo seguito lo studio e la realizzazione del progetto con particolare attenzione perché con questo investimento intendiamo contribuire, in modo responsabile e sostenibile, alla crescita del territorio.

«Sostenere E4Impact – dichiara infatti Laura Colnaghi Calissoni, presidente e amministratore delegato del Gruppo Carvico – nella formazione di imprenditori africani significa contribuire allo sviluppo responsabile del continente e incidere concretamente nella crescita di una popolazione dalle forti potenzialità. […] Siamo orgogliosi di aver progettato e organizzato la Carvico Ethiopia Plc ponendo grandissima attenzione alla tutela dell’ambiente, valorizzando le persone, la maggior parte delle quali viene selezionata e formata sul territorio, con l’obiettivo di accrescere la formazione professionale all’interno della regione Amhara e dell’Etiopia in generale».

Questa collaborazione tra Carvico SpA e la Fondazione è il nostro modo di tradurre in fatti e azioni tangibili la nostra filosofia sul lavoro: con la Fondazione abbiamo deciso di sostenere la crescita e lo sviluppo di un continente non soltanto perché è giusto condividere un po’ del proprio successo, ma anche perché si tratta di un territorio che rappresenta, sotto molti punti di vista, il futuro dell’Europa. Ecco che favorire lo sviluppo sostenibile delle economie emergenti, aiutando a formare una nuova generazione di imprenditori, significa ottenere un alto impatto sociale e ambientale in quel territorio, ma anche tessere importanti relazioni per il nostro futuro in Europa.