Tra poche settimane sarà finalmente il momento di tornare in spiaggia e godersi un bel bagno, ma anche di sfoggiare i nuovi costumi scelti per far risaltare il proprio fisico. Non c’è niente di più spiacevole, però, quando indossiamo un costume nuovo, che accorgerci di non aver scelto proprio la taglia giusta, oppure che un tessuto scadente «faccia difetto» e si logori in breve tempo.
Oggi poi è possibile coniugare la scelta di tessuti performanti per il beachwear con il rispetto e la cura dell’ambiente: ci sono sempre più brand di costumi sostenibili attenti al tema, che impiegano tessuti generati da materiale di recupero oppure addirittura da materiale di scarto, proprio come abbiamo fatto noi di Carvico.
La differenza principale tra un costume mediocre e uno ottimo, come è facile immaginare, risiede nel tessuto impiegato, che deve garantire perfetta vestibilità, seguire le forme senza costringere e resistere nel tempo. Altre caratteristiche desiderabili sono la resistenza al cloro, specialmente per i costumi da piscina, oppure a creme e oli solari per chi ama prendere il sole al mare. Sia che si tratti di costumi da competizione ed allenamento, sia che si voglia semplicemente sfoggiare il look perfetto in spiaggia, scegliere un costume da bagno di qualità fa davvero la differenza.
I tessuti per beachwear delle linee di Carvico e Jersey Lomellina posseggono tutte le qualità elencate ma, in più, sono sottoposti a test fisici e visivi molto seri prima di essere immessi sul mercato: ovviamente le caratteristiche fisiche sono fondamentali per definire la qualità di un prodotto, ma per produrre dei costumi di ottima qualità bisogna considerare anche la loro estetica, utilizzando tessuti che mantengano il loro aspetto nel tempo, garantendo colori brillanti.
Noi di Carvico e Jersey Lomellina utilizziamo un elastomero di ottima qualità che resiste al cloro, alle creme e agli oli solari più del doppio rispetto allo standard. In collezione sono inoltre disponibili tessuti che, grazie all’innovativa e brevettata costruzione, resistono alla sabbia: i granelli di sabbia non rimangono imprigionati nelle fibre. Da oggi questi tessuti sono disponibili anche in versione eco.
Per i migliori brand del settore, proponiamo Vita e Vita Power: tessuti molto resistenti, sottili, elastici e traspiranti. Il primo garantisce un buon rapporto tra compressione muscolare e comfort, mentre la versione Power è pensata per mettere l’accento sulla compressione muscolare, per facilitare la ripresa ed evitare l’accumulo di acido lattico. Entrambi i tessuti forniscono un’ottima resistenza agli attacchi di cloro, creme e oli solari, ma anche la protezione necessaria dai raggi UV.
Un altro tessuto prediletto da numerosi marchi del beachwear è il Pantelleria: caratterizzato da una mano molto soffice e dall’effetto tridimensionale, è perfetto per realizzare costumi e capi eleganti e romantici, capaci di durare nel tempo e avvolgere alla perfezione tutte le forme.
Pantelleria, come Vita, Vita Power e molti altri tessuti di Carvico e Jersey Lomellina, sono realizzati con ECONYL®, un filo di Nylon totalmente rigenerato a partire da materiali di scarto pre e post consumer (come reti da pesca, fluff dei tappeti, tulle rigido…) che, invece di essere smaltiti in discarica, vengono recuperati e rigenerati, dando applicazione dei principi di economia circolare.
Costumi ecosostenibili: Arena lancia il beachwear per la salvaguardia dell’ambiente
Scegliere un costume nuovo spesso è questione di moda, ma non solo: oggi uno dei trend più interessanti è quello dei costumi da bagno sostenibili. Con i nostri acquisti possiamo influenzare anche il mercato, ed è proprio quello che sta avvenendo negli ultimissimi anni dato che le aziende che producono beachwear, molto attente ai desideri dei loro consumatori, stanno impiegando tessuti ecosostenibili sempre più su larga scala.
Proprio in quest’ottica è nata la collaborazione tra Arena e Carvico, uniti dalla comune attenzione per la sostenibilità: per l’estate 2022 il prestigioso brand ha presentato una collezione ispirata ai concetti di inclusività e rispetto per l’ambiente; si tratta di un nuovo passo lungo il percorso iniziato nel 2021 di apertura verso una nuova dimensione di responsabilità sociale e di cura per il nostro pianeta.
Grazie all’innovazione continua che contraddistingue l’azione di Carvico, Arena ha potuto realizzare tutti i nuovi modelli swimwear e gran parte dei modelli della linea beachwear della stagione 2022 con tessuti di alta qualità realizzati con materie prime riciclate. Ai tradizionali tessuti utilizzati dal brand, si affiancano ora dei tessuti innovativi per costumi da bagno: oltre al tessuto Vita, di cui abbiamo parlato poco fa, Arena ha scelto di utilizzare Sydney Eco, un tessuto sostenibile di grande qualità creato in poliestere green, il cui filato è ottenuto a partire dal riciclo post-consumo di bottiglie di plastica. Inoltre è altamente performante, perché è inattaccabile dal cloro, resiste a creme e oli solari mantenendo inalterati nel tempo forme e colori, asciuga rapidamente e assicura un fattore di protezione dai raggi UV UPF50+. i
Insomma, per il beachwear come per i costumi da gara i tessuti di grande qualità diventano anche sostenibili, certificando l’attenzione dei nuotatori come delle aziende per il nostro ambiente.
La sostenibilità passa anche dall’uso: impara a mantenere i costumi performanti
Certo, utilizzare tessuti sostenibili di alta qualità è fondamentale per ottenere costumi da bagno performanti e rispettosi dell’ambiente, ma questo servirebbe a poco se ogni stagione decidiamo di buttare il costume da bagno utilizzato fino a quel momento per poi comprarne sempre di nuovi.
Per fare sì che i tuoi costumi resistano a sole, sabbia e salsedine e durino per qualche anno – e non lo spazio di un’estate – bastano poche accortezze. Dopo ogni utilizzo, dovresti lavare immediatamente i costumi da bagno sotto l’acqua dolce fredda, usando un sapone delicato o un detergente apposito, sfregando bene il tessuto in modo da togliere tutti i residui e soprattutto non utilizzare ammorbidenti.